L'attaccante della Roma Stephan El Shaarawy ha rilasciato un'intervista ai microfoni di SportMediaset, nel quale ha parlato delle varie tappe della sua carriera professionistica, tra cui l'esperienza al Milan e anche in Cina, che è stata importante per il suo percorso. Qualche settimana fa, l'attaccante italiano è stato eliminato nei quarti di finale di Coppa Italia proprio dal Milan, quando la sua Roma è stata sconfitta per 3-1.
Ad ogni modo, leggiamo tutte le sue dichiarazioni.
SU QUESTA STAGIONE - "Diciamo che è stato un inizio un po' complicato, un po' difficile, dipeso da diversi fattori. In primis comunque una responsabilità oggettiva di noi calciatori perché sicuramente dovevamo fare qualcosa in più. Però sicuramente adesso con il mister Ranieri abbiamo trovato la strada giusta per poter risalire e ripartire".
SUL RINNOVO POTENZIALE CON LA ROMA - "Sì, scade a giugno, però c'è un'opzione di rinnovo che è legata a delle condizioni che ho quasi raggiunto". Per cui non ci sarebbe bisogno di nessuna proposta. Per adesso c'è questa opzione di rinnovo automatico, poi vedremo cosa succederà".
SULLA VITTORIA DELLA CONFERENCE LEAGUE - "Sicuramente ho un'immagine che mi è rimasta impressa: quando abbiamo fatto il giro di Roma con il pullman scoperto. Io insieme ai miei compagni che alzavamo la coppa con dietro il Colosseo e tutta la gente sotto di noi a urlare, a festeggiare".
SULLA SCELTA DELLA CINA - "In quella scelta c'è stata tanta testa e il fatto di essere tornato a Roma sicuramente me la fa pesare un pochino meno.Però è stata comunque un'esperienza importante per me. Non l'ho vissuta neanche a pieno perché poi è arrivato il Covid e siamo stati fermi sette mesi per il campionato.Ho un ricordo sicuramente positivo anche perché poi dopo i primi sei mesi ho vinto il trofeo con loro, la Coppa di Cina che è stata sicuramente una bella soddisfazione".
SUL MILAN - "Credo che sia impossibile non emozionarsi quando entri in quello stadio nel Milan.Ho realizzato il mio sogno di giocare con quella maglia, di fare il mio primo gol in Serie A, di giocare con il mio idolo Kakà per cui è sempre una grande emozione tornare lì".